Chi siamo
Nata a luglio 2011, l'associazione intende promuovere e tutelare i diritti fondamentali dei bambini, tra i quali, la salute, gli affetti, il gioco.
In particolare, intende creare un ponte tra la Sardegna e l’Ucraina, per ospitare durante le vacanze estive minori ucraini, con un occhio di riguardo a quelli che vivono in situazioni di disagio a causa di povertà, catastrofi naturali e no, oppure a rischio di disagio sociale.
Sono i bambini, le vittime di seconda generazione, della catastrofe di Chernobyl, che tutti ricordiamo, peggiore dell’attualissima Fukshima, spesso sono minori che vivono disagi psicologici, fisici e sanitari, a volte vivono all'interno di istituti, qualche volta senza affetti, a volte mal nutriti. Col cambiamento di aria e con un'alimentazione differente è possibile ridurre la loro possibilità di contrarre tumori e leucemie causati da cibo e aria contaminati.
L’associazione porterà avanti i progetti ospitando i bambini secondo la disponibilità delle persone che si rendono disponibili ad accogliere per le vacanze.
Per tutto il periodo di permanenza dei minori è presente un interprete e l'associazione accompagna le famiglie anche con il sostegno di una psicologa volontaria, monitorando ed aiutando a risolvere anche il più piccolo problema che potrebbe verificarsi con la reperibilità telefonica H24